Lassità Legamentosa, capirla ed affrontarla

Lassità e debolezza legamentosa possono stimolare e sovraccaricare in maniera errata ed eccessiva le fibre nervose che passano attraverso di esso.

Questo mal funzionamento nei recettori del dolore può durare fin tanto che il tendine o il legamento rimangono lassi.

Numerosi patologi hanno affermato che i cambiamenti negli stiramenti cronici ai tendini e legamenti possono definirsi di natura degenerativa(-osi) e non infiammatoria(-ite).

E’ ipotizzabile che il regolare processo di guarigione non sia andato a buon fine, neppure con l’utilizzo di FANS o cortisone oppure da un’immobilizzazione prolungata…

Una guarigione incompleta porta le fibre collagene ad un’alterazione strutturale ed i vasi sanguigni ad un’insufficiente formazione.

Tali cambiamenti portano ad una diminuita capacità di riparazione e questa condizione è chiamata Tendinosi, ragione più probabile di traumi sportivi non completamente guariti.

Dolore cronico

Un danno ai legamenti può portare al dolore cronico quando i nervi vengono stimolati, ma non è raro che essi continuino a causare dolore anche dopo la fine dell’infiammazione poiché rimangono attivati. Di conseguenza si tende sempre più ad escludere la parte interessata e creando così un circolo vizioso.

La grande maggioranza dei dolori alla “bassa schiena”, è localizzato nella zona lombare, quella più soggetta ai traumi e la causa più comune delle lombalgie croniche è un trauma al legamento sacro-iliaco e ileo lombare.

Gli stiramenti legamentosi e tendinei cronici determinano la lassità delle strutture che stimolano le fibre del dolore e causano dolore miofasciale e disfunzione segmentale(discopatia).

Questa patologia predispone un paziente ad artrite e ad una degenerazione discale fino ad erniazione. E’ indispensabile migliorare lo stato d’alterazione con i dovuti rimedi.

Molto spesso tendini e legamenti traumatizzati provocano dolore ed intorpidimento in altri distretti, spesso viene diagnosticato un disordine ai nervi spinali(radiculopatia) e di conseguenza come tale trattato. Un’integrazione corretta di aminoacidi specifici per la stimolazione del collagene, è senza dubbio un ottimo consiglio al fine di ripristinare i corretti livelli di collagene nei tendini e nei legamenti.

Genacol rappresenta il nutraceutico elettivo nelle casistiche descritte ed offre un incredibile margine di miglioramento. Tale soluzione offre tempi di recupero ridotti dagli stati infiammatori ed una maggiore elasticità oltre che ripristino dei livelli ottimali di collagene.